L’errore medico è un evento evitabile, il quale può causare o portare a un risultato clinico inappropriato, o indesiderato. Questi errori possono derivare da azioni non intenzionali, o da un piano di trattamento che non si realizzi come previsto.
Gli errori medici possono includere diagnosi errate, errori di prescrizione o di somministrazione di farmaci, interventi chirurgici sbagliati, o la mancata attuazione di azioni necessarie per la salute del paziente. La prevenzione degli errori medici è un aspetto critico della sicurezza del paziente e richiede un approccio sistematico per ridurre la probabilità di tali eventi e mitigare le loro conseguenze.
I contesti nei quali può verificarsi l’errore medico
L’errore medico può verificarsi in vari contesti all’interno del sistema sanitario, tra cui:
- Ospedali: Questi sono luoghi comuni per gli errori medici, data la complessità dei casi trattati e la natura ad alta intensità delle cure ospedaliere.
- Ambulatori: Errori di diagnosi, prescrizione e gestione possono verificarsi anche nelle cliniche ambulatoriali dove i pazienti ricevono cure senza ricovero.
- Farmacie: Ci si può attendere l’errore medico anche nell’ambito delle farmacie. Facciamo riferimento ad errori nella dispensazione dei farmaci, come dare il farmaco sbagliato o il dosaggio errato, che possono avvenire in farmacia.
- Case di cura e strutture a lungo termine: Gli errori possono includere la gestione inadeguata delle condizioni croniche del paziente, o la mancata prevenzione di complicazioni.
- Chirurgia e procedure invasive: Errori durante interventi chirurgici o procedure, possono includere interventi sul sito chirurgico sbagliato o l’utilizzo improprio di attrezzature.
- Pratica privata: Anche i medici in pratica privata possono commettere errori di diagnosi o trattamento.
- Assistenza domiciliare: Errori nell’assistenza sanitaria domiciliare possono includere la somministrazione impropria di trattamenti o la mancata osservazione di cambiamenti critici nelle condizioni del paziente.
- Diagnostica per immagini e laboratori: Errori nella lettura di radiografie, ecografie, esami di laboratorio e altri test diagnostici possono portare a diagnosi errate o ritardate.
- Telemedicina: Anche se la telemedicina offre molti vantaggi, possono verificarsi errori di comunicazione o di valutazione a causa delle limitazioni intrinseche dell’interazione a distanza.
- Sistemi informativi sanitari: Errori nei sistemi di registrazione elettronica dei dati dei pazienti possono portare a problemi nella continuità delle cure o nella gestione dei trattamenti.
È importante notare che gli errori medici possono essere il risultato di sistemi sanitari complessi e interconnessi, e spesso non sono attribuibili a un singolo professionista o errore, ma piuttosto a una serie di fattori che possono includere comunicazione inadeguata, processi organizzativi insufficienti, formazione inadeguata, o problemi tecnici. La prevenzione richiede un approccio olistico che consideri tutti questi aspetti.
Le tipologie di danno risarcibile
I tipi di danno risarcibile per errore medico generalmente si dividono in tre categorie principali:
- Danni economici: Questi includono le perdite finanziarie dirette che una persona ha subito a causa dell’errore medico. Possono includere:
– Spese mediche aggiuntive per trattamenti correttivi o di lungo periodo.
– Perdita di guadagni passati e futuri se l’errore ha portato a incapacità temporanea o permanente di lavorare.
– Costi associati alla riabilitazione o alle cure a lungo termine. - Danni non economici: Questi danni sono intesi a compensare le perdite non finanziarie e possono includere:
– Dolore e sofferenza fisica e emotiva.
– Perdita di consorzio o danni alle relazioni personali, come quelle coniugali o familiari.
– Danno estetico o morale, come la perdita della qualità della vita o l’impatto psicologico dell’errore. - Danni punitivi: Anche se non sono disponibili in tutti i sistemi giuridici e sono meno comuni, i danni punitivi sono intesi a punire il responsabile per condotta particolarmente negligente o maliziosa e per scoraggiare comportamenti simili in futuro.
Per determinare l’ammontare esatto del risarcimento, di solito è necessario l’intervento di avvocati specializzati in responsabilità medica, esperti di economia sanitaria, periti e, in alcuni casi, giudici. Ogni caso è unico e viene valutato individualmente, tenendo conto di tutte le prove, testimonianze degli esperti e leggi applicabili.